Per partecipare a tornei di poker molto lunghi ogni accorgimento è importante, primaria è la scelta dei cibi che si assumono, anche se non molte persone fanno caso a cosa e a quanto mangiano prima di una partita di poker, pensando che non possa influenzare l'esito di un lungo torneo.

Invece, al contrario, le proprie abitudini alimentari possono influenzare direttamente le abilità, la concentrazione e la memoria, e questi fattori sono importantissimi per le varie fasi del gioco.

Scontato dire che una corretta alimentazione nella vita vi farà vivere a lungo, e anche quando avrete 80 anni sarete in grado di fare i tornei di poker, e sinceramente ci piacerebbe vedere un 80enne vincere e battere tutti, è la nostra speranza.

Di seguito potete trovare tutti i nostri suggerimenti, ok non siamo dei dietologi, ma parliamoci chiaro: davvero i dietologi risolvono i problemi delle persone? Non siamo qua a pretendere di risolvere nessun problema, ma pensiamo che l'alimentazione in tornei lunghi possa essere un vantaggio se avviene in modo corretto.

Esempio di comportamento alimentare classico

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Si sta giocando da diverse ore in un importante torneo online, dove si accumula molta tensione a causa della costante attenzione che si deve dare al gioco e ci si prende una pausa di 20 minuti per fare uno spuntino, cosa farà la maggior parte delle persone?

Mangeranno quello che trovano a portata di mano, in gran quantità e di corsa, il risultato di questa abbuffata è che dopo meno di un'ora si inizierà a sentirsi assonnati e poco concentrati a causa dei processi digestivi.

Il nostro cervello per poter funzionare al meglio ha bisogno di zucchero, dopo un pasto sostanzioso si libera molto zucchero nella circolazione, ma allo stesso tempo si libera un'altra sostanza, l'insulina, il compito dell'insulina è quello di avvertire il nostro organismo di immagazzinare nelle nostre cellule i grassi e gli zuccheri risultanti dal cibo che abbiamo assimilato.

Quindi per colpa dell'insulina la quantità di zucchero presente nel sangue viene ridotta e di conseguenza il nostro cervello sarà assonnato e pigro.

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Come invece ti dovresti alimentare

Quindi cosa fare? Evitare i pasti pesanti per prima cosa, oltre al calo di zuccheri derivante dall'azione dell'insulina, anche la stessa digestione può rubare delle risorse al vostro cervello. La digestione di un pasto pesante richiede molto energia e quindi il vostro corpo sarà costretto ad occuparsi anche del vostro stomaco oltre che del vostro cervello.

Allo stesso tempo è bene evitare i digiuni, la fame è un nemico più subdolo della sonnolenza, per esempio è ben difficile prendere la decisione più giusta su quale carta scartare, o sulla strategia migliore da impiegare con le carte che ci sono state date, se si sta pensando allo stesso tempo al proprio piatto preferito.

La scelta migliore è di mangiare spesso, e in quantità limitata, per avere così un costante livello di zuccheri nel sangue, e dare un rifornimento costante al proprio cervello di "carburante" per permettergli di rimanere attivo e concentrato sul gioco.

Essendo a casa ci si può preparare un pasto completo e bilanciato (una cosa che nei casinò reali è irrealizzabile, infatti il più delle volte si è costretti a ripiegare su degli stuzzichini o delle noccioline) e mangiarlo con calma e a piccole dosi durante lo svolgersi della partita, anche avere il cibo a portata di mano è un vantaggio visto che non si dovrà cercarlo ma lo si avrà nelle immediate vicinanze.

Con dei pasti piccoli ma regolari, non si farà fatica a notare un miglioramento della propria concentrazione ed attenzione, anche per lunghi periodi, questi sono dei fattori che possono dare un netto vantaggio sugli altri giocatori, che magari staranno giocando contro di voi pensando a cosa possono mangiare o a come mai si sentono così assonnati.

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Cosa mangiare in una partita a poker

Ora che abbiamo capito l'importanza di come mangiare durante una partita di poker possiamo passare a cosa è meglio mangiare per essere nella nostra forma migliore.

Lo strumento principale per un buon giocatore è la memoria, bisogna ricordarsi gli schemi delle puntate dei propri avversari, il comportamento tenuto nel corso del gioco, le carte che sono state estratte, ecc..., alcuni cibi possono aiutarti a migliorare a tua memoria e concentrazione per così aiutarti a meglio focalizzare gli eventi della competizione.

Le cellule del tuo cervello hanno la tua medesima età, questo è un fatto innegabile, ma il loro continuo uso durante gli anni, le rende più soggette ad infiammazioni ed ossidazioni, questi due fattori tendono a deteriorare il tuo cervello e peggiorano sensibilmente la tua concentrazione ed attenzione, che come ben sai sono indispensabili ad un buon giocatore di poker.

Una corretta alimentazione può aiutarti a rendere il tuo cervello giovane ed attivo, così da essere in grado di meglio focalizzare il gioco e non solo, per combattere l'ossidazione non servono cure miracolose o preparati speciali, bastano dei semplici anti-ossidanti. 

Molti non lo sanno ma li abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni, infatti sono le sostanze che danno una colorazione vivace a frutta e verdura, così ci basta mangiare abbondantemente frutta e verdura durante la giornata per rendere molto più resistente il nostro cervello ai danni procurati dall'età.

Se non si è attirati da insalate e verdura fresche, un'ottima soluzione è bersi gli anti-ossidanti, centrifughe di frutta e verdura, succhi, frullati, sono un altro ottimo modo di mantenere giovane il nostro cervello.

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Alimenti da non sottovalutare

Due altri validi alleati per la salute del nostro cervello sono ferro e zinco, una maggiore assunzione di questi due nutrienti miglioreranno decisamente la vostra concentrazione ed attenzione. Il ferro inoltre è utile per il buon funzionamento del cervello, infatti aiuta il trasporto dell'ossigeno, indispensabile per il suo funzionamento.

Un cervello che non riceve abbastanza ossigeno ben presto diventerà pigro, avrà problemi di memoria, e nei momenti di maggior utilizzo sarà affaticato prima del previsto, per questo è importante che il cervello riceva tutto l'ossigeno di cui ha bisogno.

Lo zinco può essere trovato facilmente nella carne e nel pesce di mare, ma anche in latte, uova e da alimenti vegetali come i fagioli borlotti, riso, oppure nei semi di zucca.

Il ferro invece può essere trovato nella carne rossa magra, nei legumi, nei vegetali con foglia verde scura (spinaci, cavoli), un buon metodo per massimizzare l'apporto di ferro nel proprio organismo e di bere del succo arancia, ne aumenta l'assorbimento.

Anche alcune spezie possono dare una mano alla nostra memoria, la salvia ed il curry, per esempio, sono due aiuti preziosi per mantenere in perfette condizioni il proprio cervello, un'ottima abitudine dovrebbe essere quella di consumare in abbondanza della salvia le settimane prima di un importante torneo, si noterà un immediato aumento delle capacità delle propria memoria già dai primi giorni.

Invece il curry aiuta il cervello a rimanere giovane, infatti studi medici dimostrano che le popolazioni Asiatiche, che hanno un consumo regolare di curry visto il vasto uso che si fa di questa spezia nei loro piatti, sono meno soggetti all'Alzheimer.

Come è facile capire non ci vogliono accorgimenti particolari o troppo complicati per aiutare il proprio cervello ad essere più reattivo ed in perfette condizioni, è sufficiente un'alimentazione bilanciata, variegata e pasti regolari e ben bilanciati, oltre al vostro gioco anche il vostro fisico ne sarà giovato.

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